La professione dell’autotrasportatore è una delle figure che, nel corso del tempo, è diventata sempre più necessaria alle aziende che operano in ambito trasporti e logistica. In particolare, perché proprio nel contesto italiano il trasporto nazionale viaggia per l’80% via gomma.
Da un’elaborazione dell’Osservatorio sulla Mobilità Sostenibile di Airp (Associazione Italiana Ricostruttori Pneumatici) e sulla base dei dati Eurostat, dal 2015 al 2020 le merci trasportate su gomma sono aumentate del 14,1%.
L’autotrasportatore percorrere quotidianamente lunghe distanze per consegnare beni e prodotti in tutto il territorio nazionale. Per questo le conoscenze che deve sviluppare sono fondamentali, non solo per una crescita personale e professionale, ma anche per un trasporto in sicurezza delle merci.
Quindi quali sono le competenze essenziali che un autotrasportatore dovrebbe conseguire nel corso del suo percorso di formazione? Continua a leggere il nostro articolo per scoprirlo.
1. Fissaggio e controllo della merce
Uno dei requisiti imprescindibili che dovrebbe sviluppare l’autotrasportatore è il controllo della stabilità della merce all’interno del mezzo di trasporto. Questa attività è regolata da una serie di norme che descrivono tutte le caratteristiche per un fissaggio in sicurezza del carico, da un lato per preservare l’integrità della merce trasportata e dall’altro per la sicurezza stessa dell’autotrasportatore.
L’operazione di fissaggio porta infatti con sé alcuni rischi non trascurabili sia per la merce che, se non fissata correttamente, rischia di non essere stabile durante il trasporto, sia per gli operatori che, durante le operazioni di fissaggio, possono affrontare cadute di materiali o urti.
Essendo una delle prime e più importanti fasi per la preparazione del carico, bisogna conoscere non solo le capacità di carico del mezzo, ma anche i metodi concreti di fissaggio da utilizzare di volta in volta. Nello specifico, per il carico di fuori standard la normativa EN 12195-1 prevede l’impiego di un grande numero di elementi di fissaggio come, ad esempio, le cinghie.
Per questo Da Canal Autotrasporti e Logistica accompagna l’autotrasportatore nella conoscenza delle ultime normative sulla disposizione e il controllo della merce, aiutando inoltre i nostri collaboratori a sviluppare capacità pratiche legate al fissaggio della merce all’interno del camion.
2. Verifica dello stato di sicurezza del veicolo e formazione sulle normative europee per il rispetto dei tempi di guida
Per garantire un trasporto corretto e sicuro per la merce e per l’autotrasportatore, è necessario controllare e verificare lo stato di sicurezza del veicolo messo a disposizione. Alcuni elementi, infatti, dovranno essere presenti e funzionanti correttamente all’interno del mezzo, come ad esempio il cronotachigrafo digitale. Questo strumento, obbligatorio per legge, è necessario per regolare e monitorare continuativamente le ore di guida e di riposo.
Inoltre, per affrontare in modo corretto i controlli stradali, oltre alla manutenzione e alla revisione delle capacità del mezzo, l’autotrasportatore impara a verificare:
- Il rispetto dei tempi di guida e riposo, dettati dal regolamento CE n. 561/2006 del Parlamento Europeo, proprio grazie all’utilizzo del cronotachigrafo digitale;
- L’adeguamento alla normativa comunitaria ed extra-comunitaria del settore autotrasporto;
Su questi ultimi punti i nostri autotrasporti vengono formati attraverso percorsi di aggiornamenti specifici e continui, per conoscere in modo approfondito le ultime normative e i regolamenti europei riguardanti la gestione e la regolazione delle ore di guida e riposo.
3. Manovra di muletti autotrasportati
Un’altra competenza che dovrebbe sviluppare un autotrasportatore è la manovra di muletti autotrasportati per la movimentazione della merce. Per una guida sicura l’autotrasportatore sarà tenuto a condurre un corso per mulettisti, obbligatorio per legge dal 21/03/2013, per poter conseguire l’abilitazione all’utilizzo di questa particolare attrezzatura.
Per tutti i propri autotrasporti Da Canal Autotrasporti e Logistica offre la possibilità di conseguire (gratuitamente) il patentino per il carrello elevatore, dando poi in dotazione all’autotrasportatore tutti i dispositivi di protezione individuali previsti dalla normativa.
4. Conoscenza e utilizzo delle attrezzature in dotazione
L’ultimo punto fondamentale nella formazione dell’autotrasportatore è legato alla sua conoscenza di tutti i mezzi e attrezzature messe a sua disposizione. Dovrà imparare a conoscere il mezzo di trasporto, a monitorare nel pratico i livelli di carburante, olio, lo stato dei filtri e delle gomme.
Inoltre, all’interno del mezzo dovrà imparare a conoscere e a utilizzare lo strumento del cronotachigrafo digitale, indispensabile per un monitoraggio continuo e puntuale delle ore di guida effettuate.
Per elaborare ed erogare corsi di formazione e aggiornamento per i nostri collaboratori e autotrasportatori abbiamo scelto di collaborare con Golia. Grazie a questa partnership diamo la possibilità ai nostri dipendenti di formarsi sull’utilizzo corretto di tutte le attrezzature in dotazione e sulla gestione del proprio mezzo di trasporto.
Per approfondire i nostri percorsi di formazione professionale per autotrasportatori, ti invitiamo a legger anche il nostro articolo: “L’importanza della formazione per gli autotrasportatori”.