La logistica è un settore in costante evoluzione, influenzato da tantissime tecnologie emergenti, nuove pratiche di gestione e crescenti aspettative dei clienti. Uno dei ruoli che ha subito notevoli cambiamenti nel corso degli anni è quello dell’addetto al picking. Ma in che modo?
Come lavorava in passato l’addetto al picking
Tradizionalmente, l’addetto al picking aveva il compito di raccogliere fisicamente gli articoli da un magazzino o da uno scaffale, seguendo una lista di prelievo. Questo processo, sebbene essenziale, era spesso manuale e poteva essere soggetto a errori, specialmente in magazzini di grandi dimensioni con migliaia di articoli.
Cosa è cambiato per l’addetto al picking con l’avvento della tecnologia
Con l’introduzione di sistemi di gestione del magazzino e di dispositivi mobili, il ruolo dell’addetto al picking ha iniziato a trasformarsi. Questi strumenti hanno permesso una maggiore precisione nel prelievo, riducendo gli errori e aumentando l’efficienza. Scanner di codici a barre, terminali portatili e sistemi di localizzazione hanno reso il processo di picking più veloce e accurato.
Automazione e Robotica
L’ultimo decennio ha visto l’introduzione di robot e sistemi automatizzati nei magazzini. Questi robot, spesso guidati da intelligenza artificiale, possono eseguire compiti di picking in modo autonomo o assistere gli addetti nel loro lavoro. Di conseguenza, l’addetto al picking moderno deve essere in grado di interagire e collaborare con questi sistemi robotizzati, richiedendo una formazione e competenze aggiuntive.
L’Importanza delle Soft Skill
Nonostante la tecnologia abbia agevolato le mansioni dell’addetto al picking, le soft skills sono diventate sempre più importanti per la sua figura professionale. La capacità di lavorare in team, di risolvere problemi in modo creativo e di adattarsi rapidamente ai cambiamenti sono tutte competenze preziose in un ambiente logistico moderno.
Il futuro dell’addetto al picking
Mentre la tecnologia continuerà a evolversi, il ruolo dell’addetto al picking non scomparirà, ma si trasformerà. L’addetto del futuro sarà probabilmente un ibrido tra un operatore logistico e un tecnico IT, con una profonda comprensione sia dei processi logistici che delle tecnologie emergenti.
Il ruolo dell’addetto al picking è un esempio lampante di come l’evoluzione tecnologica possa trasformare un lavoro. Tuttavia, al di là della tecnologia, la capacità di adattarsi, di apprendere e di collaborare rimarrà sempre al centro di questo mestiere. In Da Canal, riconosciamo l’importanza di questi professionisti e continuiamo a investire nella loro formazione e sviluppo, assicurandoci che siano sempre pronti a rispondere alle sfide del futuro logistico.